FIRMATO ACCORDO MIPAAF-ASSOBIBE SU APPROVVIGIONAMENTI MATERIE PRIME ITALIANE, SPRECHI E INNOVAZIONE

25 Ott 2021 | Comunicati stampa

Roma, 25 ottobre 2021 – È stato firmato questa mattina dal Sottosegretario alle Politiche Agricole, Alimentarie e Forestali Francesco Battistoni e da Giangiacomo Pierini, Presidente di ASSOBIBE, Associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, alla presenza del Capo Dipartimento PQAI del MIPAAF Francesco Saverio Abate e del Direttore Generale ASSOBIBE David Dabiankov Lorini, un Protocollo d’intesa per la promozione delle produzioni made in Italy e la riduzione degli sprechi.

L’accordo formalizza l’impegno a lavorare insieme per promuovere e attuare politiche di valorizzazione della filiera agricola italiana nell’ambito della produzione e vendita delle bevande analcoliche: facilitare le condizioni per mantenere e rafforzare l’approvvigionamento di frutta e di agrumi italiani, incentivare l’innovazione dei prodotti e l’ampliamento anche di versioni “bio”; lavorare sulla riduzione degli sprechi alimentari e valorizzazione degli scarti. Per questo verrà istituito un tavolo di confronto presso il Ministero, utile anche a monitorare l’andamento del mercato delle bevande analcoliche in Italia.

“Sono davvero soddisfatto dell’accordo raggiunto fra il Mipaaf e ASSOBIBE perché si rafforza ulteriormente il legame fra le Istituzioni e i produttori del settore – dichiara il sottosegretario al Mipaaf, Francesco Battistoni –. Con questo protocollo si gettano le basi operative per favorire la valorizzazione della filiera agricola italiana in chiave sempre più sostenibile e bio con interlocuzioni e iniziative rivolte al rafforzamento del comparto e dei settori produttivi collegati. L’accordo di oggi – prosegue – vuole inoltre incentivate le filiere ad implementare l’approvvigionamento di frutta e di agrumi italiani proprio per offrire ai consumatori prodotti sempre più in linea con le esigenze contingenti. Il protocollo – aggiunge – prevede, fra l’altro, un tavolo di confronto sempre attivo all’interno del Ministero che, alla luce delle decisioni sulla sugar tax contenute nella Legge di bilancio del 2022, aumenterà le possibilità di confronto costruttivo per pianificare insieme le future strategie da adottare e per essere pronti ad intercettare i cambiamenti”, conclude Battistoni.“Questo protocollo rappresenta un ulteriore passo da parte delle aziende della categoria nella direzione di una proficua collaborazione pubblico-privato per la valorizzazione del made in Italy e delle eccellenze del nostro Paese – dichiara Giangiacomo Pierini, Presidente ASSOBIBE -. Siamo parte di una Filiera integrata e quindi consapevoli che ci sono diversi ambiti in cui possiamo contribuire a diffondere una cultura legata ai nostri territori e cogliamo questa sfida con entusiasmo. Iniziative come il Protocollo firmato con il Mipaaf dimostrano l’esigenza di rafforzare, anziché indebolire, gli anelli della Filiera e che gli ingredienti impiegati nelle bibite, tra cui zuccheri e succhi di frutta, non sono da demonizzare con misure punitive che soffocano il settore, tolgono liquidità alle imprese e allontanano investimenti”.

Ultimi articoli
ASSOBIBE AL VINITALY: BEVANDE ANALCOLICHE ESPRESSIONE DEL MADE IN ITALY NEL MONDO PATRIMONIO DA TUTELARE E NON DISPERDERE CON TASSE DANNOSE E INUTILI

ASSOBIBE AL VINITALY: BEVANDE ANALCOLICHE ESPRESSIONE DEL MADE IN ITALY NEL MONDO PATRIMONIO DA TUTELARE E NON DISPERDERE CON TASSE DANNOSE E INUTILI

Cristina Camilli, Vicepresidente di ASSOBIBE, associazione che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, ha sottolineato il forte legame esistente tra le imprese produttrici. la filiera e il territorio. Una catena di valore che va tutelata e non penalizzata da misure che danneggiano i consumatori e le imprese, frenano gli investimenti, gli acquisti di materia prima del territorio e che mettono a rischio posti di lavoro.

ASSOBIBE: LA SUGAR TAX TASSA LO ZUCCHERO ANCHE QUANDO NON C’È

Commentando la sentenza n. 49 della Corte Costituzionale depositata oggi con la quale si dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale sulla Sugar tax, Giangiacomo Pierini, Presidente di ASSOBIBE, associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, dichiara: “Siamo davvero stupiti dalla pronuncia della Consulta, ma ancora di più dalle motivazioni che si basano su un razionale scientifico contestabile e, soprattutto, slegato dai consumi reali in Italia. Rimaniamo convinti che per affrontare patologie multifattoriali come sovrappeso, obesità e diabete occorrano approcci integrati – dichiara Pierini – una misura che colpisce un unico alimento non può pagare e non modifica comportamenti non equilibrati. I Paesi agiscono con approcci diversi e in molti casi la Sugar tax è stata introdotta per incentivare la riformulazione: noi l’abbiamo fatto senza bisogno di tasse – spiega Pierini – arrivando a tagliare del 41% lo zucchero immesso a scaffale, anche attraverso azioni volontarie e protocolli siglati con il Ministero della Salute, e applicando rigide autolimitazioni nella vendita verso i consumatori più fragili come i bambini. Lasciamo da parte cavilli giuridici in cui giudici affermano che lo zucchero sia da contrastare solo se presente nelle bibite – dichiara Pierini -. La scelta se tenere una nuova tassa, oggi inutile e dannosa per famiglie e imprese, è del Governo. Le imprese chiedono scelte basate su evidenze, numeri e buon senso”.