TASSONI: INIZIA UNA NUOVA ERA

3 Mag 2023 | News dai soci

In occasione del suo 230º anniversario, Tassoni inaugura una nuova era con un ambizioso progetto di rilancio che, partendo dal territorio e dalla storia, guarda al futuro. Un’identità visiva più contemporanea, un ampliamento della gamma con nuove creazioni pensate per il mondo della mixology e il rinnovamento in chiave moderno dell’iconica Cedrata: gusto e identità restano quelli storici.
Il restyling parte dalla famosa Cedrata, destinata a una clientela sofisticata, alla ricerca dell’essenza della tradizione italiana, ma abbraccia l’intera collezione, che si arricchisce di prodotti pensati per la mixology di alta gamma. Restano invariati il gusto e la ricetta originale della Cedrata: gli ingredienti continuano ad essere esclusivamente naturali e della migliore qualità, a partire dai cedri Diamante di Calabria. 

A sinistra Matteo Lunelli, Amministratore Delegato Gruppo Lunelli e Presidente Tassoni, a destra Camilla Lunelli

La storica bottiglietta “a buccia di cedro” è resa oggi ancora più iconica con un rilievo ben visibile del logo e della data di fondazione, e che sottolinea il legame con il proprio territorio, il Lago di Garda. Un nuovo tappo riprende nei colori la confezione, resa più elegante con richiami allo stile floreale Liberty, e le nuove etichette. Queste ultime passano dalla plastica alla carta, coerentemente con l’impegno verso la sostenibilità di tutto il Gruppo Lunelli.

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Cristina Camilli, Vicepresidente di ASSOBIBE, associazione che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, ha sottolineato il forte legame esistente tra le imprese produttrici. la filiera e il territorio. Una catena di valore che va tutelata e non penalizzata da misure che danneggiano i consumatori e le imprese, frenano gli investimenti, gli acquisti di materia prima del territorio e che mettono a rischio posti di lavoro.

ASSOBIBE: LA SUGAR TAX TASSA LO ZUCCHERO ANCHE QUANDO NON C’È

Commentando la sentenza n. 49 della Corte Costituzionale depositata oggi con la quale si dichiara non fondata la questione di legittimità costituzionale sulla Sugar tax, Giangiacomo Pierini, Presidente di ASSOBIBE, associazione di Confindustria che rappresenta i produttori di bevande analcoliche, dichiara: “Siamo davvero stupiti dalla pronuncia della Consulta, ma ancora di più dalle motivazioni che si basano su un razionale scientifico contestabile e, soprattutto, slegato dai consumi reali in Italia. Rimaniamo convinti che per affrontare patologie multifattoriali come sovrappeso, obesità e diabete occorrano approcci integrati – dichiara Pierini – una misura che colpisce un unico alimento non può pagare e non modifica comportamenti non equilibrati. I Paesi agiscono con approcci diversi e in molti casi la Sugar tax è stata introdotta per incentivare la riformulazione: noi l’abbiamo fatto senza bisogno di tasse – spiega Pierini – arrivando a tagliare del 41% lo zucchero immesso a scaffale, anche attraverso azioni volontarie e protocolli siglati con il Ministero della Salute, e applicando rigide autolimitazioni nella vendita verso i consumatori più fragili come i bambini. Lasciamo da parte cavilli giuridici in cui giudici affermano che lo zucchero sia da contrastare solo se presente nelle bibite – dichiara Pierini -. La scelta se tenere una nuova tassa, oggi inutile e dannosa per famiglie e imprese, è del Governo. Le imprese chiedono scelte basate su evidenze, numeri e buon senso”.