SANBITTÈR: ARRIVA LA NUOVA LIMITED EDITION

9 Giu 2023 | News dai soci

Sanbittèr ha deciso di dare vita ad un’edizione limitata che invita le persone a vivere il momento dell’aperitivo all’insegna di sensazioni ed emozioni positive che alimentano la convivialità e la spensieratezza: Gioia, Meraviglia, Amore, Allegria e Serenità, sono queste le emozioni scelte dal brand che vivranno attraverso i tappi delle iconiche referenze di Sanbittèr Rosso e Sanbittèr Bianco, nei diversi formati.

Nato nel 1961 come Bitter Sanpellegrino, Sanbittèr, per dare ancora più colore all’aperitivo veste la limited edition con il Mandala delle emozioni, tipica forma floreale e suddiviso in diverse colorazioni, un mezzo attraverso cui poter esprimere le proprie esperienze quotidiane in relazione con le emozioni. La limited edition Libera i colori che hai dentro delle referenze Sanbittèr Bianco e Sanbittèr Rosso sarà disponibile nei supermercati e ipermercati nel formato da sei, da otto e da dieci bottigliette.

Ultimi articoli
Natale amaro per i produttori e per l’intera filiera italiana delle bevande analcoliche

Natale amaro per i produttori e per l’intera filiera italiana delle bevande analcoliche

Da quanto si apprende, si prospetta un periodo poco sereno per i produttori di bevande analcoliche, e per l’intera filiera,, dalla produzione alla distribuzione. Infatti, nella Manovra di Bilancio non è previsto alcun intervento per fermare l’entrata in vigore della nuova tassa a luglio 2025. La “Sugar tax” è un’imposta gravosa per cittadini e imprese che provocherebbe l’aumento del 28% della fiscalità su un litro di bevanda rinfrescante, anche quando priva di zucchero.

ASSOBIBE SULLA MANOVRA: Appello su Sugar tax da 15 sigle della Filiera dell’agroalimentare,  della distribuzione, del packaging e dei sindacati: “Preoccupazione su effetti negativi, serve neutralizzare il prima possibile”

ASSOBIBE SULLA MANOVRA: Appello su Sugar tax da 15 sigle della Filiera dell’agroalimentare, della distribuzione, del packaging e dei sindacati: “Preoccupazione su effetti negativi, serve neutralizzare il prima possibile”

L’appello congiunto è stato firmato da Assobibe, Confagricoltura, Federalimentare, Federdistribuzione, CISL, CGIL, Uila Nazionale, Centromarca, Unione Italiana Food, Italgrob, Confida, Anfima, Federazione Carta e Grafica, Federazione Gomma Plastica, Assovetro per esprimere le preoccupazioni a fronte della mancata proroga dell’imposta in vigore dal 1° luglio 2025. L’intera Filiera agroalimentare, dalle fasi agricole alla produzione, fino alla distribuzione e vendita, chiede un intervento urgente per evitare una nuova gabella che danneggia le imprese e i lavoratori di un settore strategico del Made in Italy, mettendo a rischio oltre 5.000 posti di lavoro, con evidenti ricadute negative anche sulle comunità locali.