I contenitori per soft drink possono presentare diversi tipi di sigillatura o chiusura e il tipo utilizzato dipende da un certo numero di fattori, tra i quali le dimensioni del contenitore, la possibilità di essere richiuso o meno e il tipo di bevanda in esso contenuta.



Tappi a vite

I tappi a vite vengono comunemente usati nelle bottiglie richiudibili e possono essere usati per bevande gassate o lisce. La maggior parte delle bottiglie di soft drink usa tappi di plastica su bottiglie di plastica. Tuttavia, vengono usati anche tappi in metallo, solitamente su bottiglie di vetro, più comunemente per succhi o sciroppi.

Tanto per il metallo quanto per la plastica, solitamente è presente un anello di sicurezza antimanomissione attaccato al tappo e che si stacca quando la bottiglia viene aperta per la prima volta, restando sul collo della bottiglia. Se l’anello è attaccato al tappo, la bottiglia non è stata ancora aperta.

Essendo richiudibili, le bottiglie con tappo a vite, specialmente nelle versioni in plastica più leggere, sono portatili e molto popolari tra le persone che praticano sport o in movimento come pedoni o ciclisti.

Linguette

I soft drink in lattina sono venduti con un anello integrato che serve ad aprire la lattina.  I cosiddetti “stay-on-tabs” oggi tanto familiari sono stati introdotti per la prima volta negli anni ’70 e consentono di aprire la bevanda con facilità, oltre che garantirne la sicurezza e favorire il riciclo dell’intera lattina.




Tappi a corona

I tappi a corona sono stati la prima forma di chiusura dei soft drink e questo metodo di sigillare le bottiglie è ancora ampiamente usato in tutto il mondo. Essi vengono usati normalmente per le bottiglie in vetro di dimensione relativamente piccola, in quanto non possono essere richiusi in modo efficace.



Normalmente, le bottiglie chiuse con tappo a corona vengono aperte con un apribottiglie e il tappo viene buttato via (mentre la bottiglia in vetro viene riciclata), per quanto alcuni tappi a corona possano essere svitati a mano.